Catturare video e foto da webcam su Windows

E’ vero…  A primo impatto potrebbe sembrare abbastanza scontato l’argomento di questo articolo, invece è un “problema” che ricorre sovente tra gli utenti che hanno acquistato un notebook o un netbook con webcam integrata a Windows.

Evitando di generalizzare troppo, alcuni pc al momento dell’acquisto hanno già installati “di fabbrica” i driver per il funzionamento della webcam con alcuni software di comunicazione come ad esempio Skype piuttosto che Messenger.

Ma se volessimo semplicemente registrare un video o più semplicemente scattare una foto dalla nostra webcam e salvarla nei documenti?

Le webcam esterne che compriamo a parte formiscono insieme un CD con i programmi che permettono di farlo, ma ad esempio il mio PC portatile Acer con webcam integrata sul quale ora stò lavorando sotto Risorse del Computer elenca la periferica webcam ma consente soltanto di scattare foto e basta! Esattamente come moltissimi altri modelli di PC attualmente sul mercato.

Dunque… Come ricorrere a questo spiacevole inconveniente?

Una risposta a tutti i nostri problemi è Debut Video Capture [DOWNLOAD] [Sito ufficiale] che ci consente di scattare foto e registrare video dalla nostra webcam ma anche di fare degli screen recording del nostro computer!

Debut video capture software - Reyboz Blog

L’interfaccia grafica è semplice ed intuitiva e non necessita quasi di spiegazioni aggiuntive.

Nel menù orizzontale in alto possiamo scegliere tra “device” per scattare o registrare da webcam e “Screen” per fare uno screen record, una volta selezionata l’azione che vogliamo svolgere in basso troveremo in base a ciò che si è scelto i tasti per scattare o avviare, fermare o mettere in pausa.

Potremo anche scegliere il formato che preferiamo per i nostri video.

La “sezione” Options” è molto vasta e ben articolata e offre una personalizzazione delle preferenze molto buona ciò nonostante credo che le impostazioni di default siano già le migliori, a parte dove vengono salvati i file che finiscono tutti (video e foto) sotto la cartella “Debut” in “Video”

Divertitevi a registrare e scattare anche su Windows!

 

Nokia 5800 ExpressMusic in tema iPhone

Possedete un Nokia 5800 ExpressMusic ma strainvidiate la grafica dell’iPhone? Allora sono lieto di insegnarvi come far assomigliare la grafica dal vostro Nokia a quella di un iPhone! Tanto per cominciare dobbiamo scaricare:

  • Il tema iPhone5th da qui.

nUnLock su Ovi Store per Nokia 5800 ExpressMusic in tema iPhone - Reyboz Blog

  • L’applicazione nUnLock da Ovi Store (Per sbloccare lo schermo in stile iPhone)

Screenshoot di nUnLock su Ovi Store per Nokia 5800 ExpressMusic in tema iPhone - Reyboz Blog

Ok! Adesso che avete scaricato entrambe le cose possiamo procedere con i settaggi.

(1)

Estraete il contenuto del file (.zip) che avete scaricato, dovreste trovarci un pacchetto in (.sis), collegate con il cavo USB il cellulare al computer e salvatelo nella cartella “Nokia” della memory card.

Scollegate il cellulare dal PC e andate su Applicazioni → Gestione file → Memory card → Nokia e cercatene all’interno il file che ci avete salvato dentro precedentemente. Cliccateci sopra e avviate l’installazione del file.

Quando è stata completata recatevi su Impostazioni → Personale → Temi → Temi generici, e selezionate il tema “iPhone 5 th by Dsma”.

Avrete così impostato il tema iPhone sul vostro cellulare ma per averne un aspetto ancora più simile vi consiglio di disporre le icone nel Menu in questo ordine.

Agenda                Galleria              Fotocamera

Rubrica                Messaggi           Internet

Note                    Calcolatrice        Mappe

Impostazioni        Store                  Musica

Registro              Applicazioni

(2)

Andate su Ovi Store e cercate l’applicazione “nUnLock” scaricatela ed installatela.

Quando avrete finito lanciate l’applicazione e scegliete quale sfondo volete che venga visualizzato quando sbloccate lo schermo trascinando l freccia col dito, spostandovi su “Choose Background” scegliete una vostra immagine personale per personalizzarvelo oppure scegliete l’immagine del pianeta terra offerta dall’applicazione per conservare una grafica più simile a quella classica dll’iPhone.

Selezionate “Text Display” per scegliere la scritta che appare sul tracciato della freccia da trascinare, se volete potete scrivere “sblocca” al posto di “Slide to Unlock” per italianizzarlo un po’.

Siccome l’applicazione è free a differenza di quella a pagamento che si avvia automaticamente quando si accende il telefono, questa bisogna avviarla ogni volta che lo si accende quindi vi consiglio di impostare come Tea della schermata iniziale la Barra dei collegamenti così quando accenderete il vostro telefonino avrete subito l’icona del programma e non dovrete tutte le volte andarla a cercare tra le applicazioni.

Con questo ultimo consiglio termina questa guida!

Un modo simpatico per potersi godere il proprio Nokia 5800 ExpressMusic in un favoloso tema ispirato alla grafica dell’iPhone!

Ricevuto ID basso eMule – Soluzione

Oggi mi è capitato di aprire eMule e di vedere un simpatico messaggio: Attenzione hai ricevuto un ID basso.

Icona del noto server di condivisione eMule/aMule offerto dal Reyboz Blog

Non ci avevo mai fatto caso, e dopo varie ricerche ho scoperto che questo significa che il server di eMule mi ha riconosciuto come un utente dalla connessione potenzialmente lenta e quindi si impegnerà a svantaggiarmi per velocità di scaricamento e per quantità di file da scaricare.

Stavo già cercando un bel muretto dove sbatterci la testa finchè sbirciando nella guida di eMule non ho trovato un articolo ricchissimo di informazioni su come accontentare il Mulo e consentirgli di sfruttare la maggior parte della nostra banda, aprendo alcune porte del nostro modem/router… Ma siccome l’argomento è piuttosto complicato, come si fa? Accedendo al pannello di controllo del proprio modem, e impostando alcuni parametri per lasciar libera la banda ad eMule.

Il pannello del modem

Il pannello del modem è un interfaccia utilissima che permette di gestire tutto ciò che riguarda il proprio modem, e si accede ad esso visitando con il proprio browser (Firefox, o Explorer ad esempio) un indirizzo IP, cioè un indirizzo “formato da numeri”. Di solito questo indirizzo è simile a 192.168.1.1, ma per saperlo con precisione occorre fare una ricerca su internet, del tipo “Indirizzo configurazione modem Alice“.

Trovato l’indirizzo di configurazione del proprio modem, visitatelo come se fosse una pagina internet. Potrebbe chiedervi username e password.

Pannello di configurazione del modem - Reyboz Blog

Se vi chiedesse username e password e non li sapete, andatevi ancora a cercare su internet qualcosa di simile a “Default username password modem Alice” o tentate con questa tabella degli username/password più utilizzati di default:

Username Password (1)
administrator administrator
admin admin
<vuoto> <vuoto>
admin <vuoto>
<vuoto> admin
root root
<vuoto> password
Username Password (2)
<vuoto> BRIDGE
admin system
admin switch
sysadm sysadm
monitor monitor
manager manager
security security
Username Password(3)
root pass
Manager <vuoto>
User <vuoto>
D-Link D-Link
!root <vuoto>
<vuoto> PASSWORD
Guest <vuoto>

Dentro al pannello

Se siete riusciti ad entrare dentro al pannello di configurazione del modem, fatevi un giretto e andatevi a cercare una pagina che abbia come titolo qualcosa di simile:

  • Virtual server (70% dei casi)
  • Port forwarding (20% dei casi)
  • Port Mapping
  • NAT
  • Advanced Setting
  • Control

Accederemo così alla finestra di configurazione delle porte del modem (se è disponibile!). Ora bisogna solo riuscire ad impostarla.

In alcuni modem l’opzione è addirittura predefinita con appunto il nome di “eMule“, o “eDonkey“. Nel caso ci fossero queste opzioni, abilitiamole entrambe e salviamo: dovrebbe bastare.

Se non ci fosse questa scelta bisogna invece fare tutto a mano: Creiamo una nuova voce, chiamandola “eMule”, inserendo ovunque: porta: 4662, protocollo: TCP, e l’IP server: 192.168.1.3. Poi creiamo una nuova riga, chiamandola di nuovo “eMule”, e inserendo in tutti gli spazi la porta: 4672, il protocollo UDP, e l’IP server: 192.168.1.3. E infine un’altra di nuovo “eMule”, inserendo in tutti gli spazi la porta: 4711, il protocollo: TCP e l’IP server: 192.168.1.3.

Qualcosa di simile a questo insomma:

Nome
Esternainiziale Esternafinale Protocollo Internainiziale Internafinale IPserver
eMule 4662 4662 TCP 4662 4662 192.168.1.3
eMule 4672 4672 UDP 4672 4672 192.168.1.3
eMule 4711 4711 UDP 4711 4711 192.168.1.3

Salvate, chiudete il pannello di controllo del modem così configurato, riavviate eMule, e osservate se in fondo c’è ancora il nostro temibile messaggio!

Se ciò dovesse accadere può essere per un infinità di motivi: Avete un Firewall, un indirizzo IP dinamico, un server mal scelto, eMule configurato diversamente dallo standars, o avete semplicemente fatto un pasticcio nelle impostazioni precedenti :D

Se avete bisogno di aiuto commentate!

 

Cambiare il desktop di Windows 7 Starter

Ho da poco comprato un nuovo netbook che monta il nuovo sistema operativo di casa Microsoft, Windows 7 Starter.

Dopo poco tempo me ne stavo già facendo una buona impressione quando mi sono accinto a cliccare con il tasto destro sul desktop aspettandomi (io abituato a XP) un “Proprietà” per la configurazione delle preferenze dell’aspetto. Non è stato così.

Già terrorizzato, ma non ancora a corto di idee e possibilità, mi sono recato sul pannello di controllo alla ricerca di un qualcosa che mi permettesse di cambiare il desktop. Ancora niente!

Incredulo ed allo tesso tempo sconvolto mi sono recato su internet per avere maggiori informazioni; solo qui ho scoperto che in questa versione di Windows 7 non è possibile cambiare lo sfondo della nostra scrivania.

In poche parole il nostro caro amico Bill ci ha nuovamente giocato uno dei suoi abituali scherzetti, costringendo così chi compera questa versione del suo nuovo sistema operativo a mantenere per sempre il logo di Windows come salvaschermo!

Immagine dello sfondo immutabile di Windows started - Reybozblog

Ripreso dallo sconforto ho pensato… Qualcuno si sarà inventato un modo per risolvere questo problema?

Dopo varie ricerche e varie soluzioni trovate ho decretato quella che a mio parere è la migliore e si chiama “Starter Background Changer”. Scaricatelo da qui, lanciate l’installer e seguite la procedura guidata.

Immagine del procedimento dell'installazione del programma Background Starter - Reybozblog

Starter Background Changer è una piccola applicazione che da la possibilità di aggiungere al menù a tendina, che si apre quando clicchiamo sul desktop con il tasto destro, la scritta “Personalize”

Immagine delle Proprietà di Windows 7 Starter - Reybozblog

Cliccateci sopra per aprire la finestra sulla quale troverete “choose…” dove potrete selezionare una qualsiasi immagine tra i documenti per utilizzarla come sfondo del desktop.

Immagine della finestra di configurazione di Windows 7 Starter Change Background - Reybozblog

Sarà anche possibile scegliere la posizione e la misura dell’immagine (Centrata, estesa ecc…) Potrete inoltre decidere di creare una sequenza di immagini e sceglierne la durata di ognuna.

Potrete così godervi un Windows 7 Starter con il desktop che preferite!

Risparmiamo con gli Open Source

In questo articolo voglio parlarvi di un argomento che sento a me molto vicino, ma sicuramente anche agli innumerevoli possessori di un pc con Windows. Ultimamente, anche a causa all’arrivo di nuovi  sistemi operativi di casa Microsoft, i prezzi sono ulteriormente saliti rendendo così, per molti, l’acquisto di un pc qualcosa di proibitivo.

Se poi si mettono di mezzo anche i prezzi dei software che siamo costretti a comprare separatamente dall’acquisto di un pc per renderlo capace delle operazioni anche più banali i prezzi salgono veramente alle stelle! Ed è proprio di questo di cui voglio parlarvi oggi: ovvero come sostituire i comuni programmi a pagamento con altri gratuiti (Open Source) ed ugualmente funzionanti, senza parlare di pirateria

Immagine astratta di un mondo Open Source - Reyboz Blog

Facciamo due conti…

Poniamo caso che vogliamo comprarci un computer fisso senza monitor, mouse, tastiera ecc… E ne scegliamo uno dei più economici per la cifra di 350€

poi ovviamente ci serviranno pacchetti di software indispensabili come ad esempio:

  • Suite base per la scrittura (Office versione in vendita ora)
150€
  • Antivirus (Norton versione base)
25€
  • Suite per la masterizzazione  di CD/DVD (Nero)
65€
  • Gestione della posta (Microsoft Outlook)
189€

(Solitmente l’installazione di Windows include già Outlook Express che però non piace a molte persone che ricorrono così all’acquisto

del programma sopra elencato)

Che sommati fanno la bellezza di: 429€ che a loro volta aggiunti al prezzo del pc fanno: 779€

Incredibile vero?

Vediamo allora come sostituire i software sopra elencati con altri gratuiti e facilmente scaricabili da internet:

  • Al posto di Office
Open Office scaricabile da qui
  • Al posto di Norton
Avast scaricabile da qui
  • Al posto di Nero
BurnAware scaricabile da qui
  • Al posto di Outlook
Thunderbird scaricabile da qui

Questi ovviamente sono solo i programmi “base”, sono poi ovviamente presenti altri software gratuiti che sostituiscono programmi secondari presenti normalmente su Windows come ad esempio:

  • Al posto di Windows media player → VLC scaricabile da qui.


E quelli gratuiti a mio parere migliori di quelli già presenti su Windows come ad esempio:

  • Al posto di Internet Explorer → Firefox scaricabile da qui.

Allora meglio spendere 779€ o solo 350€ per un computer nuovo con le stesse funzioni?

TeamViewer alla massima potenza

Nella guida di oggi parleremo del sempre più celebre programma di connessione remota “Team Viewer” che consente di controllare a distanza qualsiasi computer esattamente come se foste seduti davanti ad esso!
Per scaricarlo potete comodamente cliccate qui e successivamente selezionare il logo del vostro sistema operativo dopodichè cliccare su download sotto “Versione completa di Team Viewer”.
Una volta scaricato iniziate l’installazione seguendo il procedimento guidato ed al termine lanciate l’applicazione.

Il programma si presenterà così:

Immagine di presentazione di Team Viewer - Reyboz Blog

Potrete notare che la finestra è divisa in due parti:
Quella a sinistra mostra l’indirizzo ID del vostro pc ed una password fornitavi dallo stesso programma da presentare alla persona che desiterate prenda il controllo del vostro computer.
Quella a destra invece invece mostra un campo vuoto denominato “ID” nel quale dovrete inserire l’indirizzo ID del computer della persona del quale volete prendere il controllo remoto.
Una volta inserito l’ID vi verrà chiesta una password da inserire (anche questa vi deve assere fornita dal diretto interessato esattamente come l’ID)
Ed ecco che vi si aprirà una nuova finestra con il monitor del computer al quale vi siete collegati.
Tra le diverse opzioni presenti in alto a questa pagina troverete “Richiedi controllo remoto” cliccateci e dopo che il vostro interlocutore avrà accettato avrete in completo controllo del pc!
Sempre in alto troverete “Visualizza” che vi aprirà un menù a tendina che vi darà la possibilità di scegliere tra:

  • Qualità
  • Scalatura
  • Monitor attivo
  • Risoluzione dello schermo
  • Seleziona finestra singola
  • Mostra intero dekstop
  • Aggiorna
  • Elimina sfondo
  • Mostra cursore remoto

Selezionate Qualità per ottimizzare la velocità del collegamento e quindi ridurre la qualità grafica di esso oppure Ottimizza qualità per avere una visione migliore ma con un collegamento leggermente più lento.
Selezionate invece nel menù in alto “audio/video” se volete avviare una chat con l’utente del computer che state controllando.

Per fare un po’ di pratica

Per provare come funziona questo programma potete inserire nel campo ID di destra “12345” vi verrà così indicata una password da inserire e così avrete il collegamento remoto di un server messo a disposizione per i nuovi utenti che vogliono capire con un esempio pratico come funziona il loro software.

Videosorveglianza con Team Viewer

Veniamo ora ad un argomento più divertente che riguarda sempre il software Team Viewer e la “videosorveglianza” di una casa…
Come avrete notato al momento del download del programma era presente anche la possibilità di scaricare questa applicazione per iPhone, iPod touch ed iPad gratuitamente dall’App Store.
Con essa potrete controllare un pc a distanza, nello stesso modo descritto sopra, semplicemente con il vostro dispositivo portatile Apple connesso ad una rete internet.
Fino a qui tutto è esattamente come prima a differenza che lo si fa da un altro dispositivo… Ma la cosa bella viene ora.
Se in casa si ha un computer (preferibilmente fisso) collegato ad una webcam potremmo collegarci a distanza con Team Viewer a questo computer ed aprire il programma di gestione della webcam e vedere così ciò che sta riprendendo creando così un sistema di videosorveglianza comodo e sicuro utile se si è lontani da casa (in ufficio, da amici, a lavoro ecc…)
Una casa più sicura anche grazie a Team Viewer.
Ovviamente tutto ciò può anche essere fatto da pc a pc, ma secondo me da pc a dispositivo mobile Apple c’è quel tocco di utilità e comodità in più.
Buona navigazione.

Musica e suoni in ambiente Pascal

(Nota di redazione: questo articolo è molto vecchio. All’epoca avevo 15 anni. Proseguendo nella lettura potresti sentire il bisogno di strapparti i bulbi oculari. Buona lettura.)

Nella libreria crt del Pascal esistono dei comandi speciali che spesso non si insegnano nei licei o nelle scuole, perchè “non utili all’appredimento del linguaggio”. Cioè, non solo ci tocca imparare questo linguaggio proprietario di merda, ma pure manco lo sfruttiamo.

Dato che ho tempo per cazzeggiare, ecco qui ciò che ho trovato:

  1. SOUND(hz); produce un suono alla frequenza inserita
  2. DELAY(time); produce un ritardo in millisecondi
  3. NOSOUND; interrompe il suono (indispensabile!)

Questi tre comandi si utilizzano in successione così elencati: con il primo lo speaker emette una frequenza (ad esempio 440 per un LA perfetto) con il secondo si prolunga la frequenza (ad esempio 1000 per un secondo) e con il terzo si interrompe la nota.

Un utilizzo molto interessante di queste nozioni può essere quello di far eseguire dal nostro Turbo Pascal (aka Masturbo Pasquale) una parte dell’Inno alla Gioia di Beehtoven, ad esempio…

Listato:
PROGRAM B; USES CRT;
VAR X,I:INTEGER;
PROCEDURE A(X:INTEGER);
BEGIN
SOUND(X);
DELAY(1000);
NOSOUND;
END;
BEGIN
CLRSCR;
WRITE('Stai ascoltanto l''Inno alla Gioia di Beethoven.');
FOR I:=0 TO 1 DO BEGIN
A(330);A(330);A(349);A(392);
A(392);A(349);A(330);A(294);
A(262);A(262);A(294);A(330);
IF(I=0)THEN BEGIN
A(330);A(294);A(294);
DELAY(1000);
END
ELSE BEGIN
A(294);A(262);A(262);
END;
NOSOUND;
END;
CLRSCR;
WRITE('Grazie per aver ascoltato Beethoven.');
READLN;
END.

Qui sopra abbiamo creato una procedura A(x), che richiama al suo interno SOUND(x), DELAY(200) e NOSOUND; esclusivamente per non ripetere i tre comandi di volta in volta.

La frequenza delle note

Per creare la scala di do che ci è servita per comporre il brano superiore, abbiamo soltanto utilizzato questo schema di note/frequenze da inserire nel comando SOUND()

Do 262 Do# 277 Re 294 Re# 311 Mi 330 Fa 349
Fa# 370 Sol 392 Sol# 415 La 440 La# 466 Si 49

Quindi, in conclusione, se vogliamo far emettere dalla macchina un LA per 2 secondi faremo:

begin
SOUND(440);
DELAY(2000);
NOSOUND;
end;

Tutto questo perchè il LA è rappresentato da un suono con frequenza 440 hertz, e due secondi sono rappresentati da un delay di 2000 millisecondi. Insomma, capito no?

Dunque è tutto, buona navigazione!

Semplice emulatore vocale per Windows

(Nota di redazione: questo articolo è molto vecchio. All’epoca avevo 15 anni. Proseguendo nella lettura potresti sentire il bisogno di strapparti i bulbi oculari. Se per caso possiedi la tecnologia necessaria per effettuare viaggi nel tempo, vieni qui e proibiscimi di scrivere questo post, perchè è da rincoglioniti, peggio di Aranzulla. Nello specifico, promuovere software proprietario per sistemi operativi proprietari equivale ad invogliarti ad avere rapporti sessuali senza protezione nella peggiore bettola della tua città. Ogni volta che rileggo questo post mi viene da piangere ed è questo il motivo per cui lo manterrò online. Con le dovute precauzioni, buona lettura.)

Vorremmo proporvi un piccolo programma per l’emulazione vocale perfettamente funzionante in Windows.

Permette di scrivere a tastiera un testo, di farlo leggere dalla macchina, di modificarne la velocità di lettura e il timbro di voce.

Molto divertente per doppiare i nostri filmati.

Cliccando sul link otterrete il classico file da zippare con all’interno diversi file, tra cui:

  • Reyboz_setup
  • Reyboz_setup2
  • Reyboz_voice

Cliccate su ognuno di essi in quest’ordine e rispondete di sì ad ogni messaggio di richiesta.

Buon emulatore vocale a tutti. Buona navigazione.

Orologio analogico in Turbo Pascal

Oggi vi presenteremo un programma in grado di simulare un orologio digitale. Per una piccola anteprima cliccate sull’immagine.

Immagine orologio offerta dal Reyboz Blog

Il file è disponibile gratuitamente da qui:

Analizziamo il programma

All’inizio vedremo una videata nera con una serie di numeri da zero a venti, e ci verrà chiesto di inserire il numero che per noi è al centro dello schermo. Il tutto verrà ripetuto finche non si inserisce uno di quei numeri da 0 a 20:

...
CLRSCR; (* Pulisci schermo *)
CC:=-1;
REPEAT (* Punto di ripetizione *)
FOR A:=0 TO 20 DO (* Ripeti 20 volte per scrivere 20 numeri *)
BEGIN
CC:=CC+1;
WRITE(CC:2,' ');
END; (* Fine ripetizione *)
WRITELN;
WRITELN;
WRITE('Scrivi il numero al centro del monitor: ');
READ(CC); (* L'utente inserisce CC *)
CLRSCR;
UNTIL (CC <= 20)AND(CC >= 0);
(* Da qui torna a 'repeat' se CC non è tra 0 e 20 *)
...

A questo punto il programma avrà come input questa fantomatica variabile CC. Servirà per sapere dove posizionare in futuro l’orologio, in modo che sembri al centro. Ma passiamo al punto in cui ci chiederà di inserire ore e minuti attuali, rappresentati da variabili intere HH e MM. Anche qui se l’ora inserita non sarà tra 0 e 24, e i minuti tra 0 e 60, il programma non andrà avanti e tornerà da capo:

...
REPEAT (* Punto di ritorno Until *)
IF(HH > 23)OR(MM > 59)OR(HH < 0)OR(MM < 0) THEN
WRITE('Errore formato. ');
WRITE('Scrivi l''ora attuale (HH MM): ');
READ(HH,MM); (* L'utente inserisce ora e minuti *)
CLRSCR; (* Ripulisci schermo *)
UNTIL (HH <= 23)AND(MM <= 59)AND(HH >= 0)AND(MM >=0);
...

Inseriti ore e minuti, siamo pronti a produrre l’orologio. Per fare ciò creeremo un’ulteriore variabile SS che conterrà i secondi, calcolati tramite uno script che rallenta di (17)*(17) mila volte il programma, avvicinandosi di molto ad un secondo reale:

...
T:=1700; (* T vale 1700 *)
WHILE(0 = 0)DO (* Inizia un ciclo infinito *)
BEGIN
SS:=SS+1; (* Aggiungi un secondo *)
FOR C:=0 TO T DO (* Inizio rallentamento *)
BEGIN FOR D:=0 TO T DO
BEGIN
END;
END; (* Fine rallentamento *)
CLRSCR;
IF(SS = 60)THEN (* Se ci sono 60 secondi crea un minuto *)
BEGIN
SS:=0;
MM:=MM+1;
END;
IF(MM = 60)THEN (* Se ci sono 60 min. crea un ora *)
BEGIN
SS:=0;
MM:=0;
HH:=HH+1;
END;
WRITE('Per interrompere: ctrl+pausa');
(* A questo punto a seconda di CC... *)
FOR A:=0 TO CC DO WRITELN; (* Crea CC spazi vuoti in verticale... *)
FOR B:=0 TO CC DO WRITE('   '); (* ...e in orizzontale *)
(* Ora scrivi ora, minuti, secondi *)
WRITE(' ',S1,HH:2,': ',MM:2,': ',SS:2,S2);
END;
...

Buona navigazione dallo staff.